Nuovo appuntamento con l’interessante rassegna “Il tempo sospeso”, organizzata dall’associazione culturale La Scatola Blu: lunedì 17 marzo, il cinema Armenise (via Pasubio n.178, Bari) ospita una retrospettiva (in lingua originale con sottotitoli in italiano) del regista statunitense Spike Jonze.
Alle ore 17.45 si comincia con Nel paese delle creature selvagge (Where the wild things are), film del 2009. La pellicola racconta di Max, un bambino dotato di una fervente immaginazione, che ama rifugiarsi in un mondo di fantasia da lui creato, popolato di strane e buffe creature. Aguzzando l’udito è possibile riconoscere le voci di James Gandolfini e Forest Whitaker.
Il ladro di orchidee (Adaptation), proiettato alle ore 20, ha per protagonisti la bravissima Meryl Streep e un convincente Nicholas Cage, impegnato in un doppio ruolo. Il lungometraggio è una sorta di making of del film stesso e, più precisamente, della stesura della sceneggiatura da parte di Charlie Kaufman. Operazione metacinematografica che riporta alla mente il “fintomentario” felliniano 8½, Adaptation mette in mostra la bravura stilistica del regista.
Chiude la retrospettiva, alle ore 22.30, Essere John Malkovich (Being John Malkovich), film bizzarro e a suo modo geniale con John Cusack, Cameron Diaz, Charlie Sheen e con “uno, nessuno e centomila” John Malkovich.
Ospite della serata: Giuseppe Ceddia, scrittore, blogger e organizzatore della rassegna “Sentieri di Cinema”.
Il calendario completo della rassegna è consultabile su www.cinemarmenise.it a questo link http://goo.gl/q7W2h1
Giovanni Boccuzzi