Prima che incominciassero i lavori del nuovo ponte asse Nord-Sud i commercianti della zona, gli automobilisti, i residenti del quartiere dichiararono “guerra” all’amministrazione comunale.
Questa dichiarazione fu sollevata (credo) perché il quartiere Libertà fu stravolto dalla sua routine.
Infatti, la vera preoccupazione dei commercianti era che con la chiusura della strada di via Nazarianth, le loro attività avrebbero avuto un calo di fatturato con conseguenza di perdita dei posti di lavoro.
La viabilità stradale con la chiusura di via Nazarianth, creò un traffico insostenibile. Oggi tutto è cambiato.
Giorni fa è stato issato il pilone più alto, con un altezza di 78 metri, e sarà visibile da tutta la città.
Il nuovo ponte, un opera architettonica progettata nel 1970 che risolverà con una valenza straordinaria i problemi della viabilità della città di Bari.
L’importo complessivo di quest’opera architettonica e di 15,6 milioni di euro e sarà pronto nell’arco di due anni.
Tutti i cittadini Baresi potranno usufruire di questo ponte che anticipa il futuro della città di Bari!
Mario Ardimento