Era stato arrestato lo scorso 11 novembre per sfruttamento della prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico. Adesso Gabriele Paolini, il noto disturbatore televisivo, rischia il processo. Si è conclusa infatti l’attività investigativa, coordinata dal PM Terracina, che dovrebbe portare alla richiesta di rinvio a giudizio di Paolini – attualmente ai domiciliari -, su cui successivamente dovrà esprimersi il GIP. L’alternativa, ovvero la richiesta di archiviazione, non sembra allo stato plausibile, in quanto l’accusa ha aggiunto alle contestazioni anche quella di violenza sessuale, sulla scorta di un video in possesso degli inquirenti. Le presunte vittime degli abusi sarebbero quattro ragazzini, che secondo l’accusa sarebbero stati adescati da Paolini via Internet.
nicola papa