La Polizia di Barletta ha arrestato in flagranza di reato, per tentato furto aggravato in concorso e possesso di arnesi atti allo scasso, tre stranieri, un tunisino di 40 anni, un romeno di 46 ed un minore, anch’egli nato in Romania.
I tre sono stati colti sul fatto mentre, sul terrazzo dell’Enel di via Marconi, cercavano di smontare un grosso refrigeratore.
L’intervento della Polizia ha consentito di sorprendere i malfattori e bloccarli mentre cercavano di darsi alla fuga.
Sul posto sono stati rinvenuti e sequestrati anche gli attrezzi per lo smontaggio del refrigeratore, abbandonati sul posto dai malviventi durante la fuga.
I due maggiorenni sono stati portati nel carcere di Trani, a disposizione dell’A.G. competente, mentre il minore è stato condotto presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Bari.
A Monopoli il personale del Commissariato ha intensificato l’attività di prevenzione e controllo del territorio.
Dopo accurate indagini, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, per appropriazione indebita aggravata, un venditore di gioielli al dettaglio, 50enne monopolitano, con precedenti di polizia.
All’uomo, grazie alla sua attività, erano stati consegnati da conoscenti gioielli in oro e pietre preziose per un valore di circa 12.000 euro, affinché li facesse visionare alla clientela del negozio, con la promessa di restituirli in pochi giorni.
Tuttavia, nonostante i ripetuti inviti del proprietario, l’esercente non ha mai restituito i preziosi, anche a motivo del fatto che aveva chiuso la propria attività.
Martedì è stato deferito a piede libero all’A.G. anche un sorvegliato speciale della pubblica sicurezza, monopolitano di 37 anni, impossessatosi di un marsupio contenente denaro carte bancomat documenti e chiavi di casa di un operaio dipendente di un’impresa edile della città.
L’uomo, trovato in possesso anche di vari cellulari trovati nella sua abitazione durante la perquisizione domiciliare effettuata, è stato anche denunciato per la violazione degli obblighi della misura di prevenzione cui è sottoposto.
In un capannone, in Contrada Sant’Oronzo, sono stati trovati e sequestrati numerosi pezzi di auto e accessori per auto di varie marche di probabile provenienza furtiva, e l’attrezzatura per la contraffazione di telai d’auto ed altri strumenti utilizzabili per eseguire furti in appartamento.
Un 61enne con precedenti di polizia è stato denunciato a piede libero per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Questura di Bari