Nel corso di un mirato servizio effettuato dai Carabinieri di Andria all’interno della locale villa comunale un 18enne incensurato del luogo è finito in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Si tratta dell’ennesimo arresto per droga eseguito dai militari all’interno della locale villa negli ultimi mesi.
Il giovane notato mentre cedeva quasi 3 grammi di marijuana ad un “cliente” è stato bloccato è sottoposto a controllo.
Nella sua disponibilità i Carabinieri hanno trovato 85 euro in contanti e un telefono cellulare, sottoposti a sequestro unitamente allo stupefacente.
Tratto in arresto, il pusher, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato collocato ai domiciliari.
L’acquirente, invece, è stato segnalato alla competente Autorità Amministrativa quale consumatore di stupefacenti.
I Carabinieri di Barletta hanno arrestato un 63enne agricoltore del luogo con le accuse di detenzione di armi comuni da sparo, ricettazione e detenzione abusiva di armi.
I militari durante una perquisizione domiciliare hanno trovato due fucili a canne affiancate di dubbia provenienza.
Le armi sono state sottoposte a sequestro mentre l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.
I Carabinieri di Minervino Murge hanno deferito in stato di libertà due romeni, un 21enne e un 33enne, con l’accusa di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti.
I militari, nel corso di una perquisizione domiciliare hanno rinvenuto 11 piante essiccate di “cannabis indica”, coltivate singolarmente in vasi di plastica.
Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.
Comando Provinciale CC Bari