I Carabinieri della Compagnia di Altamura hanno arrestato un 36enne, un 25enne, entrambi noti alle forze dell’ordine e un 21 incensurato, tutti del luogo, con l’accusa di furto aggravato in concorso.
I CC, attivati da una segnalazione giunta al 112 circa un furto in atto, si sono recati in viale Martiri, dove hanno visto che la serranda e la vetrata dello show room di una ditta di termoidraulica erano state danneggiate.
L’ispezione eseguita nei locali ha permesso di scoprire i tre mentre stavano accatastando materiale termoidraulico vicino la porta d’ingresso, pronto per essere caricato su di un’auto parcheggiata all’esterno, di proprietà dell’incensurato.
Tratti in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari sono stati condotti presso le rispettive abitazioni e sottoposti agli arresti domiciliari.
La refurtiva, invece, è stata restituita all’avente diritto.
Nel corso di una lite scaturita da futili motivi in corso di accertamento, ha ferito un magrebino 45enne, vicino di casa, colpendolo alla spalla destra e al fianco sinistro braccio destro con un coltello, provocandogli così delle lesioni che ne hanno costretto il ricorso alle cure ospedaliere.
È accaduto a Corato, in via Giappone, dove i Carabinieri, al termine di indagini, hanno arrestato un 26enne del luogo, con le accuse lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma bianca.
L’arma, rinvenuta ancora nelle disponibilità dell’aggressore e sporca di sangue, è stata poi sottoposta a sequestro.
Il 26enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato poi condotto presso la propria abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari.
La vittima, invece, ha riportato una prognosi di dieci giorni.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Reparto Operativo del locale Comando Provinciale hanno arrestato due nordafricani 25enni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati sorpresi e bloccati in Piazza Cesare Battisti dopo aver ceduto una dose di marijuana ad un marocchino 43enne.
La successiva perquisizione ha consentito di rinvenire nella loro disponibilità ulteriori 31 grammi della medesima sostanza sottoposti a sequestro unitamente a 120 euro in contanti.
Tratti in arresto i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati associati presso la locale casa circondariale.
Comando Provinciale CC Bari