Carabinieri Brindisi. Continua serrata l’attività di controllo straordinario del territorio effettuata dai Carabinieri del Comando Provinciale nel capoluogo nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione generale disposti recentemente dal Prefetto Valenti. Controllate 22 persone sottoposte agli arresti domiciliari e a misure di prevenzione, controllati 61 automezzi e identificate 107 persone, di cui 5 di particolare interesse operativo. Eseguite 4 perquisizioni domiciliari e 2 personali. Segnalate 2 persone all’Autorità Amministrativa, quali assuntori di sostanze stupefacenti, e sequestrati 2,7 grammi di marijuana.
Ceglie Messapica: noleggia auto con conducente e sotto la minaccia di una pistola tenta di farsi consegnare il veicolo. I Carabinieri lo rintracciano nella sua abitazione nascosto in un armadio.
Attività di contrasto al fenomeno dell’abbandono incontrollato dei rifiuti.
Attività dell’Associazione Nazionale Carabinieri nel territorio della provincia di Brindisi.
La particolare attività di prevenzione generale è stata svolta in ossequio alle disposizione impartite dal Prefetto di Brindisi, Dott. Valerio Valenti, il quale ha espressamente demandato alle Forze dell’ordine una specifica azione di più efficace contrasto alle varie forme di criminalità che interessano il capoluogo in risposta ai recenti episodi di recrudescenza criminale accaduti in città. Lo specifico impiego delle risorse sul campo viene attuato attraverso il Piano Coordinato di Controllo del Territorio (PCCT), che è un modulo di coordinamento finalizzato ad evitare duplicazioni o vuoti operativi nei servizi di pronto intervento e nei centri dove vi è la contestuale presenza delle due forze dell’ordine a competenza generale (ovvero Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato), in questa provincia si applica solo a Brindisi. Quindi, la pianificazione delle attività non è basata sulla suddivisione degli obiettivi, ma sulla ripartizione delle aree di competenza territoriale. Il modello si applica nelle città capoluogo di provincia che pertanto vengono suddivise in un numero di settori che, in relazione alle caratteristiche socio ambientali e della criminalità, consenta il controllo dell’intero territorio. I cardini del PCCT sono:
– l’assegnazione delle aree individuate alle due forze dell’ordine a competenza generale in modo proporzionale e la loro alternanza giornaliera nelle stesse, nonché la totale responsabilità del controllo del territorio e del pronto intervento di ciascuna forza nei settori di competenza; il continuo scambio informativo reciproco sugli eventi e sulle attività condotte per garantire una comune conoscenza delle diverse situazioni ambientali;
– l’esigenza di evadere con la massima celerità e professionalità le richieste dei cittadini, infatti l’operatore della centrale operativa deve allertare tempestivamente l’organo competente sull’area interessata, comunicando nel contempo le informazioni utili eventualmente acquisite.
L’attività espletata nella giornata di ieri ha portato, al controllo di 22 persone sottoposte agli arresti domiciliari e a misure di prevenzione, nonché di 61 automezzi, a bordo dei quali sono state identificate 107 persone, di cui 5 di particolare interesse operativo. Sono state altresì eseguite 4 perquisizioni domiciliari e 2 personali. Segnalate 2 persone all’Autorità Amministrativa, quali assuntori di sostanze stupefacenti, e sequestrati 2,7 grammi di marijuana.
Il servizio è stato effettuato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi, anche con il supporto di pattuglie provenienti dalle altre Compagnie del Comprensorio (ovvero Fasano, Francavilla Fontana e San Vito dei Normanni) nei settori di competenza, ovvero nei quartieri Centro, Cappuccini, Santa Chiara, Commenda e Sant’Angelo fino alle 24 di ieri, mentre – a partire dalla mezzanotte – nei rioni Casale, Paradiso, Sant’Elia e Minnuta.
Attuate numerose verifiche preventive della circolazione stradale con posti di controllo ad “alta visibilità” e cinturazioni di aree sensibili, attraverso pattuglie mobili di zona a saturazione di settore. Il tutto orientato alla prevenzione e repressione dei reati e degli illeciti in genere, al fine di assicurare un elevato target di sicurezza a tutela dei cittadini.
Ceglie Messapica: noleggia auto con conducente e sotto la minaccia di una pistola tenta di farsi consegnare il veicolo. I Carabinieri lo rintracciano nella sua abitazione nascosto in un armadio.
I Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica unitamente ai militari della Stazione di Ostuni, a conclusione di indagini, hanno tratto in arresto, per tentata rapina e porto abusivo di armi, ELIA Battista 45enne del luogo. L’uomo, nel corso della mattinata di ieri, ha noleggiato un veicolo con conducente, modello Mercedes Viano, condotto dal proprietario un 65enne di Ostuni. Con lo stesso si è fatto accompagnare all’ospedale di Francavilla Fontana e in una farmacia di Oria. Rientrato a Ceglie Messapica, giunto in una zona isolata, dopo aver pagato la corsa, è sceso dall’auto e ha estratto una pistola puntandola contro il conducente intimandogli di consegnargli l’auto. La vittima, resasi conto dell’inceppamento dell’arma, con una repentina manovra di accelerazione si è allontanata recandosi direttamente presso la Stazione Carabinieri di Ostuni, dove ha denunciato l’accaduto fornendo una descrizione dell’autore del reato. Sulla scorta delle indicazioni ricevute, i militari delle Stazioni di Ceglie Messapica e Ostuni hanno identificato il responsabile rintracciandolo nella sua abitazione di Ceglie Messapica. Prima di accedere in casa, la madre ha rappresentato che il figlio non era presente, ma la perquisizione ha consentito di ritrovarlo nascosto all’interno dell’armadio nella camera da letto. Nel prosieguo, è stata anche rinvenuta l’arma utilizzata, rivelatasi una pistola giocattolo priva del tappo rosso, sequestrata. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, ELIA Giambattista è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
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