Il film, con la regia di Rawson Marshall Thurber, è uscito il 12 settembre nelle sale italiane il 7 agosto negli USA e ha già incassato oltre 200 milioni di dollari. David (Jason Sudeikis), spacciatore di quartiere, viene derubato dei soldi riciclati e della marijuana da una baby gang. Lo scapestrato David deve risarcire della somma il suo fornitore Brad (Ed Helms, già interprete divertente de Una notte da Leoni) che intanto lo ricatta costringendolo al risarcimento partendo per il Messico e prelevare sotto falso nome una partita di marijuana dal quantitativo che non passerà inosservato. Un viaggio rischioso che David non vorrebbe fare ma che resta l’unico escamotage per togliersi d’impiccio dai debiti. Così arruola per il “tour” la sua “odiata” vicina di casa, Rose (Jennifer Aniston) spogliarellista in uno squallido club e sempre al verde, Kenny (Will Poulter) un ragazzino vicino di casa, imbranato e alle prime esperienze e Casey (Emma Roberts) una ragazzina fuggita da casa che vive di espedienti. I quattro personificheranno la famiglia Miller (padre, madre e i due figli adolescenti al seguito) pronti a volare in Messico e ritirare la droga nascosta a bordo di un camper superaccessoriato, pronti a tornare in un batter d’occhio a casa e riscuotere il lauto compenso dal “boss” Brad. I quattro sono mossi dal desiderio impellente di “fare soldi facili” con po’ di cinismo, privi di legami che riscopriranno dopo questo “folle viaggio” in cui non mancano battute sboccate, fraintendimenti e una visione tutta moderna dei legami e dei comportamenti giovanili ma senza falsi moralismi. Si ride e anche tanto, d’altronde la Aniston nei panni di una spogliarellista non ci sta, un ruolo che diventa l’espediente per risolvere sagacemente situazioni al limite del paradossale ma senza cadere nel banale, ha le physique du role per la commedia mordente che risulta brillante e irriverente.
Giuseppina Raco