“Non siete riusciti a bissare Microchip Emozionale”, si autoaccusano ironicamente nella canzone Benzina Ogoshi, ed è vero, infatti sono andati ben oltre. Con la loro musica elettronica i Subsonica dominano da 15 anni ormai le classifiche italiane e, ieri sera, hanno fatto letteralmente ballare i loro fan accorsi al concerto tenutosi nel campo sportivo di Altamura.
Si inizia con Ratto, tratto dall’album Terrestre del 2005, per poi scorrere in rassegna altri successi quali Veleno, Corpo a corpo, Istantanea e Cose che non ho. Tocca quindi a canzoni di protesta quali Sole silenzioso che punta il dito verso il sanguinoso G8 di Genova e Il diluvio contro la ginnastica dell’obbedienza, a cui seguono L’eclissi e Nuova ossessione. Trovano spazio anche due cover: la canzone reggae I chase the devil di Max Romeo e Up patriots to arm di Franco Battiato. Per il finale ci pensa il tastierista di origini pugliesi Boosta a mettere le carte in chiaro: non ci sarà la solita pantomima con il gruppo che esce dal palco e poi, reclamato dal pubblico, rientra per i bis ma saranno i fan stessi a scegliere gli ultimi pezzi. Ecco allora un vero e proprio plebiscito per Strade, Tutti i miei sbagli, Preso blu e Discolabirinto.
La band formatasi a Torino nel 1996 è composta oltre che da Samuel, voce e leader del gruppo, anche da Max Casacci alle chitarre, Enrico Matta detto Ninja alla batteria, Luca Vicini al basso e dal già citato Davide Dileo detto Boosta alle tastiere.
Giovanni Boccuzzi