Forse lo abbiamo già scritto, ma non c’è peggiore sordo di chi non vuole sentire e 63milioni di italiani non sono così imbecilli da illudersi che la casta decida di autodecimarsi e di sottoporsi a giudizio degli elettori
Se non si voterà nel prossimo autunno, sicuramente si tornerà alle urne nella primavera del 2013, praticamente tra sette, otto mesi per cui tra le ferie d’agosto, le feste natalizie i mesi si riducono e le grandi manovre sono già iniziate in funzione di una Legge elettorale che rimane tale e quale quella vigente ed ancora una volta la casta furba avrà preso per il c….. gli italiani. Scusate, ma ogni tanto questi politici insopportabili meriterebbero un linguaggio ancora più scurrile.
Eravamo scarsi di nani e ballerine ma per fortuna ora c’è Grillo che ci terrà su di morale, che vincerà alla grande, che caccerà tutti gli imbroglioni ed i malfattori, tranne uno! Anzi diciamo due e lasciamo a voi immaginare chi possano essere coloro che dietro le quinte gestiscono la storia di questo nostro Paese.
A D’Alema che vive in ombra, a Berlusconi dalle sette vite, a Bersani, a Casini, a Di Pietro, a Vendola, (tutti gli altri contano meno di poco, tra cui Fini in cerca di una candidatura sicura), a tutti questi personaggi gridiamo a gran voce:
RIDATECI IL DIRITTO DI GIUDIZIO, VOGLIAMO LA PREFERENZA!
E ci auguriamo che i colleghi di altre testate on line si uniscano a noi in questa battaglia.
Lucio Marengo