*I lavori del Comune di Modugno, già iniziati lunedì 10 giugno, entrano nel
vivo: il montaggio di una trave reticolare d’acciaio consentirà di riaprire
interamente al traffico sia la Strada Statale 96 in territorio di Modugno
che il sovrappasso di Via Risorgimento. Per l’esecuzione dell’intervento
l’Anas ha disposto la chiusura temporanea della Statale dal km 117, 300 al
km 117,700 in entrambe le direzioni da domani giovedì 13 giugno fino al 24
giugno, salvo anticipazione della conclusione lavori.*
*Già organizzata dall’amministrazione modugnese la viabilità alternativa.*
*Il Sindaco di Modugno, Nicola Magrone: “Siamo in dirittura d’arrivo di un
percorso caratterizzato dalla necessità di risolvere diversi e complessi
problemi di natura tecnica. Ripristinare il ponte in tutta sicurezza per
cittadini e automobilisti ha richiesto tempo perché la gravità del danno
andava affrontata con una adeguata elaborazione tecnico-scientifica”.*
*L’assessore ai Lavori Pubblici William Formicola: “È bene ricordare che, a
seguito dell’incidente dell’ottobre 2017, la relazione dei tecnici
incaricati dal Comune evidenziava lesioni tali per cui la trave di bordo
del ponte non poteva più reggere nemmeno il proprio peso con conseguente
pericolo di crollo. Di qui interventi, vedi il puntellamento che oggi si va
rimuovendo, rilievi, saggi e approfonditi studi per scongiurare conseguenze
ben peggiori del disagio subito dagli utenti in questi mesi. Il tempo
trascorso ci ha permesso inoltre di individuare soluzioni che consentissero
la riapertura completa del ponte, che significa ripristino completo del
transito veicolare sia sulla sottostante Strada Statale che sulla parte
superiore del cavalcavia”.*
Modugno – L’ultima necessaria autorizzazione, quella del Genio Civile della
Città Metropolitana di Bari, è arrivata lo scorso 6 giugno. E lunedì 10
giugno, il Comune di Modugno ha avviato i lavori di ripristino del
cavalcavia di Via Risorgimento, sovrastante la Strada Statale 96
all’altezza del quartiere modugnese di Piscina dei Preti.
Il ponte fu danneggiato l’11 ottobre 2017 dall’urto di un tir fuori sagoma
che ne aveva causato la grave lesione della trave di bordo dell’impalcato
centrale con conseguente pericolo di crollo scongiurato poi dalle immediate
opere di puntellamento fatte eseguire dal Comune di Modugno. Oggi, dopo
alcuni mesi dedicati a inevitabili approfondimenti, rilievi, carotaggi,
saggi, progettazione dell’intervento di riparazione, aggiudicazione della
gara d’appalto per l’esecuzione dell’intervento e attività preliminari, il
Comune di Modugno è giunto alle operazioni finali per il completo
ripristino del ponte. La ditta Sud Montaggi, aggiudicataria dell’appalto,
sta provvedendo al montaggio sul ponte di una trave reticolare d’acciaio da
bordo a bordo del cavalcavia in grado di sostituire la trave danneggiata
assorbendone il carico. A conclusione, i lavori consentiranno il ripristino
delle normali condizioni di traffico sia sulla Strada Statale 96 che sulla
viabilità superiore del sovrappasso, il quale è anche collegamento
strategico di svincolo della statale che porta verso la Zona Industriale,
verso l’Ospedale San Paolo e l’Aeroporto di Palese.
Pertanto,
da domani 13 giugno, per consentire il montaggio delle altre parti della
trave e l’esecuzione di alcune opere edili, sarà in vigore l’ordinanza con
la quale l’Anas, ha disposto la temporanea chiusura al traffico della
tratta di SS 96 BARESE dal km 117+300 al km 117+700 delle carreggiate sia
in direzione Bari che in direzione Altamura-Matera. La chiusura di tutte le
corsie, nel tratto sostanzialmente all’altezza degli svincoli per i
quartieri Piscina dei Preti e Porto Torres, sarà valida dalle ore 6 di
domani alle ore 23.55 del 24 giugno. Tale intervallo temporale potrà subire
variazioni, anche in termini di anticipo della riapertura del tratto
stradale, in funzione dell’andamento dell’esecuzione dei lavori previsti.
Il Comando della Polizia Locale di Modugno, intanto, ha creato e
organizzato percorsi alternativi al tratto interdetto, con deviazioni
predisposte con l’ausilio tecnico della stessa Anas. La segnaletica è già
allestita in loco e sarà ben visibile dal momento dell’entrata in vigore
dell’ordinanza Anas. La viabilità alternativa consentirà, tramite una serie
di obblighi, divieti e limitazioni, di raggiungere in ogni caso tutte le
direzioni sulla S.P. 54, sulla bretella di collegamneto S.P. 54 – via delle
Fresie – Via Magna Grecia, nonché su via Fabrizio De Andrè intersezione con
S.P. 231.
La redazione.