Quali novità ci riserva questo mese in libreria? Scopriamo insieme le più interessanti.
La vita segreta di Gesù, Vito Mancuso (Garzanti, € 16,40) «Nei Vangeli apocrifi, insieme a invenzioni degne del migliore romanziere d’appendice, vi sono tradizioni che meritano la più attenta considerazione.» Dopo la morte di Gesù si diffuse in tutto il Medio Oriente una rigogliosa fioritura di narrazioni sulla vita e gli insegnamenti del Messia: la pluralità delle voci rifletteva il mondo composito delle primitive sette cristiane, e i racconti corrispondevano alla dottrina delle correnti gnostiche, o più semplicemente alla curiosità popolare intorno alla figura del Nazareno. Nei secoli successivi la Chiesa mise ordine all’interno di questa congerie di testi, eleggendo a Vangeli di riferimento quelli di Giovanni, Luca, Marco, Matteo. Ritenuti portatori di tradizioni misteriose o esoteriche, e quindi in contrasto con l’ortodossia, i Vangeli cosiddetti apocrifi (cioè «da nascondere») furono messi da parte e sono stati e continuano a essere poco considerati dalla Chiesa e dalla teologia ufficiale. Eppure sono moltissimi i dati e le informazioni in essi contenuti che la tradizione cristiana ha fatto propri nel corso dei secoli: dalla presenza del bue e dell’asino accanto alla culla di Gesù alla storia della Veronica fino a veri articoli di fede come la presentazione al tempio e l’Assunzione in cielo di Maria. In questo libro Vito Mancuso sceglie e presenta con la sua inimitabile capacità divulgativa i più importanti apocrifi che tratteggiano la vita di Gesù: l’infanzia (evocata in pagine di grande poesia), l’affettuosa vicinanza ai genitori anche nella malattia e nella morte, la vita pubblica, la passione e la risurrezione. Emergono così alla luce fonti antichissime in vari casi risalenti alle primissime generazioni cristiane: e in pagine di grande bellezza che hanno ispirato la fede e la devozione di intere generazioni il lettore scoprirà un Gesù più uomo, vicino alla nostra quotidiana esperienza del vivere. (dal sito www.garzantilibri.it)
Il pipistrello, Jo Nesbø (Einaudi, € 19) Una ragazza norvegese di poco più di vent’anni è stata uccisa a Sydney. L’ispettore Harry Hole della squadra Anticrimine di Oslo viene mandato in Australia per collaborare con la polizia locale e in particolare con Andrew Kensington, un investigatore di origini aborigene tanto acuto quanto misterioso. L’inchiesta si rivela subito complessa: l’omicidio della ragazza non è un caso isolato ma, probabilmente, l’ultimo anello di una lunga catena, e lo scenario in cui l’assassino agisce si allarga fino a comprendere fosche storie di droga e sesso. Un quadro a tinte così forti che Harry quasi vede proiettarsi sulle indagini l’ombra minacciosa di alcune figure della mitologia aborigena. In particolare quella di Narahdarn, il pipistrello che reca la morte nel mondo (dal sito www.einaudi.it)
Quattro sberle benedette, Andrea Vitali (Garzanti, € 16,40) In quel fine ottobre del 1929 sferzato dal vento e da una pioggerella fastidiosa e insistente, a Bellano non succede nulla di che. Ma se potessero, tra le contrade volerebbero sberle, eccome. Le stamperebbe volentieri il maresciallo dei carabinieri Ernesto Maccadò sul muso di tutti quelli che si credono indovini e vaticinano sul sesso del suo primogenito in arrivo, aumentando il tormento invece di sciogliere l’enigma, perché uno predice una cosa e l’altro l’esatto contrario. Se le sventolerebbero a vicenda, e di santa ragione, il brigadiere Efìsio Mannu, sardo, e l’appuntato Misfatti, siciliano, che non si possono sopportare e studiano notte e giorno il modo di rovinarsi la vita l’un l’altro. E forse c’è chi, pur col dovuto rispetto, ne mollerebbe almeno una al giovane don Sisto Secchia, coadiutore del parroco arrivato in paese l’anno prima. Mutacico, spento, sfuggente, con un naso ben più che aquilino, don Sisto sembra un pesce di mare aperto costretto a boccheggiare nell’acqua ristretta e insipida del lago. Malmostoso, è inviso all’intero paese, perfino al mite presidente dei Fabbriceri, Mistico Lepore, che tormenta il prevosto in continuazione perché, contro ogni buon senso, vorrebbe che lo mandasse via. E poi ci sono sberle più metaforiche, ma non meno sonore, che arrivano in caserma nero su bianco. Sono quelle che qualcuno ha deciso di mettere in rima e spedire in forma anonima ai carabinieri, forse per spingerli a indagare sul fatto… (dal sito www.lafeltrinelli.it)
L’incredibile viaggio del fachiro che restò chiuso in un armadio Ikea, Romain Puértolas (Einaudi, € 16) Ajatashatru Lavash Patel, fachiro indiano che vive di espedienti e trucchi da quattro soldi, è appena arrivato a Parigi. Scopo del suo viaggio, acquistare all’Ikea un letto di chiodi (15.000 chiodi per l’esattezza), in offerta a 99,99 euro. Un prezzo incredibilmente conveniente, specie se si ha l’intenzione di pagarlo con una banconota falsa. Incantato dalla sapienza espositiva del megastore svedese, Ajatashatru decide di prendersela comoda e trascorrere la notte a curiosare, ma l’arrivo di una guardia lo costringe a nascondersi dentro un armadio. Peccato che al mattino proprio quell’armadio debba essere imballato e spedito in Inghilterra… Per lo strampalato fachiro è l’inizio di un’avventura fatta di incontri, inseguimenti, fughe e inimmaginabili peripezie, che lo porteranno in giro per l’Europa e il nord Africa, e cambieranno per sempre il suo sguardo sul mondo. (dal sito www.einaudi.it)
L’armata dei sonnambuli, Wu Ming (Einaudi, € 21) 1794. Parigi ha solo notti senza luna. Marat, Robespierre e Saint- Just sono morti, ma c’è chi giura di averli visti all’ospedale di Bicêtre. Un uomo in maschera si aggira sui tetti: è l’Ammazzaincredibili, eroe dei quartieri popolari, difensore della plebe rivoluzionaria, ieri temuta e oggi umiliata, schiacciata da un nuovo potere. Dicono che sia un italiano. Orde di uomini bizzarri riempiono le strade, scritte enigmatiche compaiono sui muri e una forza invisibile condiziona i destini, in città e nei remoti boschi dell’Alvernia. Qualcuno la chiama «fluido», qualcun altro Volontà. Guarda, figliolo: un giorno tutta questa controrivoluzione sarà tua. Ma è meglio cominciare dall’inizio. Anzi: dal giorno in cui Luigi Capeto incontrò Madama Ghigliottina. (dal sito www.einaudi.it)
Un disastro è per sempre, Jamie McGuire (Garzanti, € 16,40) “Vuoi sposarmi?” Abby non ha dubbi: è Travis l’uomo che vuole accanto a sé per tutta la vita. Lui è l’unico in grado di leggerle dentro, l’unico a conoscere cosa si nasconde nella sua anima. “Sì”. La risposta di Travis arriva direttamente dal suo cuore. Quel cuore che ha cercato di proteggere dall’amore per tanto tempo costruendo intorno delle barriere. Fino all’arrivo di Abby a cui è bastato uno sguardo per sciogliere quella corazza. Qualcosa di speciale li unisce. Ma lei sa bene che i guai non sono mai troppo lontani con un ragazzo come Travis nei paraggi. Per questo hanno davanti una sola scelta per realizzare il loro sogno: volare a Las Vegas. Quando il fatidico momento si avvicina Abby e Travis inaspettatamente sono nervosi. I loro dubbi si risvegliano all’improvviso: hanno diciannove anni e si conoscono da pochi mesi. E soprattutto lui è il ragazzo sbagliato per eccellenza e lei una ragazza in fuga da sé stessa e da un segreto difficile da confessare. Eppure davanti all’altare, mano nella mano, occhi negli occhi, non c’è più nulla da temere. Ci sono solamente loro e tutto quello che li ha portati fin lì: quella scommessa da cui ogni cosa è cominciata, i tentativi di stare lontani l’uno dall’altro, il primo infinito bacio, le promesse disattese, la scoperta di essere perdutamente innamorati. Finalmente sono marito e moglie, per sempre. Sono una cosa sola. Ma ora che il passato tormentato di Travis arriva a chiedere il conto, insieme sanno come affrontarlo. Abby è pronta a proteggere il loro amore contro tutto e tutti e Travis sa come ricambiarla. Perché l’oceano è pieno di onde, ma c’è sempre un porto sicuro a cui approdare. (dal sito www.garzantilibri.it)
La vita è un viaggio, Beppe Sevegnini (Rizzoli, € 16) Beppe Severgnini si rivolge non solo ai ventenni, ma anche ai loro fratelli adolescenti, e a tutte le loro famiglie, confuse e preoccupate per il destino che attende i loro figli. A tutti loro, cioè a tutti noi, Severgnini ricorda che la vita è un viaggio, e a un certo punto dobbiamo partire: scegliere le cose importanti da portare con noi, adottare le parole e i valori indispensabili, lasciarsi alle spalle tutta la zavorra, e camminare sulle nostre gambe alla scoperta del mondo. Per costruire un futuro migliore per tutti. (dal sito www.lafeltrinelli.it)
Una commedia italiana, Piersandro Pallavicini (Feltrinelli, € 17) Carla Pampaloni Scotti ha cinquant’anni, una netta somiglianza con Ave Ninchi, è professoressa di Chimica alla Statale di Milano, è sposata con un fisico geniale, ha un figlio quindicenne purissimo nerd. La sua collega e amica della vita è Paola Ottolina: bassa, grassa, occhialuta, irrimediabilmente brutta e sola, con le sue fattezze da can-bulldog. O almeno così – e si parla del can-bulldog – sostiene il vecchio Alfredo Pampaloni, padre di Carla, ex industriale. Un ottuagenario che guida la sua Jaguar come Manuel Fangio, che prepara i Martini migliori del mondo, che indossa sempre giacca blu, pantaloni bianchi e mocassini senza calze, come un playboy anni sessanta. Come Gunter Sachs, il playboy par excellence degli anni sessanta. Anni in cui, d’estate, Alfredo spariva da Milano in Spider e andava chissà dove. Mentre Carla, con sua madre e suo fratello Edo, e insieme a loro anche l’Ottolina, rimanevano a Solària, il pae-se più alto del Trentino e d’Italia, in cima a una valle verde di pini e col cielo di un azzurro assoluto. Agosto 2012: Alfredo Pampaloni convoca tutti a Solària. Nella futuribile villa di famiglia arriva Carla con suo figlio e l’Ottolina, e da Londra arriva Edo, con i suoi gemelli biondi e una moglie maleducata. E allora subito: il vecchio Pampaloni porta i figli da un notaio per cedere loro la casa di Solària e quella di Milano; Edo chiede conto dei milioni di euro da ereditare che sembrano svaniti; la villa e i suoi occupanti sono vittime di aggressioni incomprensibili – un’accetta conficcata nella centralina elettrica, scritte ingiuriose sui muri, palle di fuoco che scendono dal crinale. Ed è da qui che parte un intrigo che mescola il misterioso passato del capofamiglia con un presente minaccioso, affrontato con l’aiuto del vice ispettore Erica Daldosso – rughe e capelli d’argento. Il passato si sgroviglia. Ed è quasi tutto da ridere. (dal sito www.lafeltrinelli.it)
A presto, con le novità del prossimo mese!
nicola papa