Oggi si vota per le Europee e, in oltre 4000 comuni italiani, per il rinnovo delle amministrazioni locali. Voto per le regionali in Piemonte e in Abruzzo.
E’ un giorno importante quello di oggi perché gli italiani hanno la possibilità di indicare, attraverso il voto, quale rotta deve prendere l’Europa, dalla quale, è bene dirlo, non ci si deve allontanare. La sfida, come la campagna elettorale ha suggellato, è fra le idee europeiste moderne di Renzi e la rabbia senza fine di Grillo, con un Berlusconi “azzoppato” dalle sue personali vicende giudiziarie.
I nemici da battere oggi sono la sfiducia e l’astensionismo che non farebbero altro che consegnare all’Europa un’Italia ancora più debole. E’ necessario volere fortemente un cambio di rotta, ma che, è bene dirlo, nell’ottica dell’integrazione con gli altri Paesi europei perché il sogno Europa possa concretizzarsi in una casa comune all’interno della quale i cittadini possano sentirsi al sicuro e vivere una vita migliore.
A livello locale si vota per eleggere il Sindaco, il Consiglio Comunale, i Presidenti di Municipio e i Consiglieri Municipali. Un appuntamento importante per Bari che deve decidere su chi e come deve amministrare la Città.
Comunque vada, l’auspicio è che in politica si possa riposizionare al centro degli interessi di tutti, l’uomo, la sua dignità e il bene comune. Chiunque sarà chiamato a governare, se ripartirà dai bisogni della povera gente, non potrà sbagliare.
Antonio Curci