A poche ore dalla inaspettata elezione, Papa Francesco I si dedica alla prima uscita pubblica. Ieri, già durante le prime ore del mattino, era a Santa Maria Maggiore in cui si è racchiuso in un momento di preghiera. Figlio di un ferroviere e di una casalinga, Jorge Mario Bergoglio è stato definito “il papa povero”. Nel 2001, nel momento in cui ha ricevuto la porpora cardinalizia e i fedeli gli proposero di pagare il viaggio a Roma per la cerimonia d’insediamento, ordinò agli argentini di restarsene a casa e distribuire quel denaro ai poveri e, anziché comprarsi la porpora, fece “aggiustare” quella utilizzata dal suo predecessore.
Francesco I ci ha messo davvero poco tempo per entrare nei cuori dei fedeli. E’ stato sufficiente conoscerne la storia, è stato abbastanza il suo timido ed emozionato “Buonasera”. Ma, la “rivoluzione buona” è appena cominciata: il papa non ha voluto utilizzare la solita auto, la lussuosa Scv 001. Ne ha richiesta una meno elegante e costosa e, a poche ore dopo la sua elezione, ha deciso di rientrare alla Domus Santa Marta in autobus, assieme a tutti i cardinali elettori. Pare, inoltre, abbia richiesto una diminuzione della scorta della polizia ed espresso il desiderio che la basilica restasse aperta ai fedeli, per permetterne momenti di preghiera. Padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede ha inoltre comunicato che “Nella cappella Sistina l’atto di omaggio da parte dei cardinali, Papa Francesco lo ha ricevuto stando in piedi e senza sedersi sul seggio che era stato preparato davanti all’altare”.
Un altro simbolo, questo, della viva semplicità che caratterizza il nuovo pontefice ma, ancora di più, un semplice uomo: “Sono un pellegrino, voglio andare tra i pellegrini” – queste le sue parole. Rifiuta la croce d’oro e paga il conto del proprio albero per “dare il buon esempio”. Parole sante. Probabilmente era proprio questo che, da troppo tempo, era venuto a mancare in ogni angolo di mondo: il buon esempio. Si predica e si implora al cambiamento (sempre più spesso negli ultimi tempi all’intero del nostro Paese) ma, concretamente, nulla di fatto. Papa Francesco I scuote la Chiesa, i cittadini, i fedeli e i non. Cambia, rimodella e colpisce mostrandosi una persona come tante, ed un uomo come pochi.
Samanta Zagaria