Sei uomini sono stati identificati dai carabinieri di Racale (Le) nell’ambito di un’indagine relativa a presunti abusi di gruppo che sarebbero stati commessi ai danni di una bulgara di 35 anni.
E’ stata proprio la donna a denunciare l’episodio, con una telefonata giunta stanotte al 112 e a fornire poi ai militari i nomi e anche i numeri di telefono delle persone che avrebbero cercato di violentarla.
Tra queste c’era anche un giovane con cui in passato aveva avuto una relazione e al quale aveva prestato dei soldi.
Proprio la volontà di restituire il prestito – secondo quanto denunciato dalla presunta vittima – ha indotto l’uomo a presentarsi a casa della trentacinquenne insieme ad alcuni amici.
Lì i giovani avrebbero iniziato a fumare marijuana e poi a palpeggiare la padrona di casa, cercando di avere rapporti sessuali con lei. La donna sarebbe riuscita a resistere e a farli andare via, riuscendo a telefonare ai carabinieri, ma uno degli ospiti sgraditi l’avrebbe colpita con un ombrello.
La signora è stata quindi ascoltata dai carabinieri e poi visitata da un medico che ha refertato sulla parte destra del corpo una serie di lesioni che sarebbero state provocate con un ombrello, effettivamente trovato in casa della donna.
L’inchiesta sull’episodio è stata affidata al sostituto procuratore Stefania Mininni, che ha aperto un fascicolo per tentata violenza sessuale e lesioni.
Fonte: www.agi.it