Da oggi, e fino al 10 giugno, si svolgerà a Carovigno (Brindisi) presso la Masseria Caselli, l’edizione 2013 di “Radici del Sud”, quest’anno dedicata esclusivamente ai vini meridionali, provenienti dalla Puglia, dalla Basilicata, dalla Campania, dalla Calabria e dalla Sicilia. Nelle prime tre giornate è in programma un vero e proprio concorso che servirà a decretare i vini che meglio rappresentano il vitigno autoctono da cui provengono e che quindi rappresentano perfettamente il territorio di origine. La valutazione dei vini iscritti al concorso spetterà a due giurie (una formata da esperti italiani, l’altra da esperti internazionali) che effettueranno il wine tasting. Per quanto riguarda la Puglia, solo per fare qualche esempio, saranno valutati i vini ottenuti dai principali vitigni pugliesi come il Negroamaro, il Primitivo, il Nero di Troia e da vitigni autoctoni meno diffusi come la Verdeca, la Malvasia Bianca, il Greco, il Moscato, il Bianco d’Alessano. La proclamazione dei vini vincitori si svolgerà nella giornata di domenica 9 giugno, a seguito del convegno “I vitigni autoctoni Meridionali, la nuova economia del Sud” previsto per le ore 18. Proprio durante questa giornata, l’evento sarà aperto anche al pubblico degli appassionati di vino, mentre le giornate iniziali vedranno la sola partecipazione di un pubblico formato da esperti del settore, giornalisti, wine-buyers, ristoratori, sommelier. Per il “Salone del vino” che si terrà questa domenica, sono previsti anche dei banchi di assaggio (durante la mattinata) e l’attesa cena di gala Stelle a Sud con cinque importanti chef provenienti dalle regioni partecipanti alla manifestazione e con le degustazioni dei vini selezionati dalle giurie.
Cristina De Ceglie