Parte oggi, giovedì 9 maggio, la prima Festa del Cinema che bloccherà, fino al 16 maggio, il costo del biglietto a 3€ per le proiezioni in 2D e a 5€ per i film in 3D.
In occasione di questa conveniente e imperdibile celebrazione, domani, venerdì 10 maggio, avrà inizio presso il multisala Showville di Bari, la rassegna Rendez Vous che dedicherà la sua prima giornata al regista spagnolo Pedro Almodovar, proponendo il meglio della sua ricca filmografia.
Alle ore 18.30 sarà proiettato Che ho fatto io per meritare questo? del 1984, ambientato a Madrid. La pellicola, attraverso il racconto di un anomalo quadretto familiare, mostra i primi temi caldi del regista iberico, mascherati dalla leggerezza della commedia. Con l’interpretazione della grande Carmen Maura, il film mescola il sapore amaro del melodramma alle risate tipiche della commedia.
Alle ore 20.30 sarà la volta de La mala educacion che segna la maturità registica e narrativa di Almodovar. La tematica omosessuale viene affrontata attraverso i protagonisti, Ignacio ed Enrique, che, ormai grandi, ripercorrono gli anni adolescenziali trascorsi in collegio, sotto la direzione del prete pedofilo don Manolo. Concepito dal regista come un noir, il film può vantarsi dell’interpretazione del giovane e bravo attore messicano Gael Garcia Bernal.
Chiuderà la giornata, alle ore 22.30, Labirinto di passioni, film cardine della filmografia anni ’80 del regista. Nella pellicola si intrecciano più storie: una ninfomane che cerca di redimersi, un figlio di un imperatore mussulmano giunto in Spagna in incognito e una lavandaia che subisce violenze familiari. Nel film, in cui ha un ruolo fondamentale il passato dei protagonisti, è possibile riconoscere un giovanissimo Antonio Banderas e lo stesso Pedro Almodovar che si riserva un cameo en travesti.
Ma le sorprese non finiscono qui: alle ore 20.45 e alle 22.30 allieteranno la giornata i corti d’animazione promossi dall’associazione culturale La scatola blu e dal collettivo Rase di Bari. L’appuntamento con il meglio dell’animazione contemporanea si rinnoverà il 16 maggio.
Insomma ce n’è proprio per tutti i gusti!
Giovanni Boccuzzi