Sarà il medico legale Alberto Tortorella a fornire le prime indicazioni essenziali per chiarire il mistero di due teschi che sono stati trovati nel pomeriggio del 24 dicembre nelle campagne di Squinzano (Le).
L’incarico al perito è stato affidato dal sostituto procuratore Elsa Valeria Mignone, titolare del fascicolo sul macabro ritrovamento.
Le ossa furono scoperte casualmente nei pressi di una discarica abusiva da una donna, che allertò i carabinieri, i quali – oltre ai teschi – non trovarono altre resti.
Al momento non è chiaro neppure se siano riconducibili a persone di sesso maschile o femminile, solo un’analisi approfondita da parte del medico legale consentirà di stabilire, sesso, età approssimativa e data del decesso.
Gli investigatori, per ora, indagano a trecentosessanta gradi, considerando l’ipotesi che le ossa siano state illecitamente smaltite nella discarica alle porte di Squinzano, che i teschi siano stati utilizzati per riti satanici o che si tratti di un nuovo caso di lupara bianca.
Fonte: www.agi.it