Contro punture di insetti, morsi di meduse e scottature non servono medicine. Un valido aiuto arriva dall’omeopatia. Nel kit del pronto soccorso da portare in vacanza, indispensabile una crema alla calendula: calma le infiammazioni e gli eritemi e accelera la guarigione delle scottature. Osvaldo Sponzilli, responsabile dell’Ambulatorio di omeopatia al Fatebenefratelli (Roma) suggerisce che all’occorrenza si possono assumere anche i granuli da prendere per bocca. Nel caso di un’eritema è ottimo Apis 5CH. Questo estratto del veleno d’ape è il cortisonico dell’omeopatia e ha un potente effetto antinfiammatorio. Contro il prurito l’ideale è Urtica urens 5CH, mentre se oltre gli arrossamenti compaiono febbre e mal di testa ci sono i granuli di Belladonna 5CH. Del rimedio omeopatico scelto, si prendono fino a due granuli ogni trenta minuti, diradando l’assunzione man mano che i sintomi migliorano. Tra i nemici dell’estate anche le zanzare e le meduse. Per aumentare la resistenza alle punture si possono assumere due granuli al giorno di l’estratto di rosmarino selvaggio, Ledum 5CH. La tintura madre della stessa pianta salva anche dalle ustioni da medusa. È sufficiente applicarla sulla parte interessata, con un bastoncino di cotone imbevuto. I soggetti allergici invece possono rinforzare le proprie difese con tre granuli, tre volte al giorno di Poumon histamine 5CH, un antistaminico naturale.
Ilaria Delvino