“Anche il più lungo dei viaggi inizia con il primo passo” . Così, raccontava Laozi, un antico filosofo cinese. E quale citazione più adatta per far da incipit a questa nuova avventura? È con un pizzico di filosofia quindi, che vi do ufficialmente il benvenuto in “Senza Valigie,racconti, foto e appunti di viaggio”, una rubrica interamente dedicata a voi, viaggiatori.
Qualcuno sa già di che parlo, qualcuno mi conosce, qualcun altro no. Ma per i più curiosi mi presento: mi chiamo Barbara Rotella e studio scienze biologiche all’Università degli studi di Bari. Adoro viaggiare, e sono innamorata della natura in ogni sua forma, ancor di più quando riesco ad osservarla e fotografarla. E quale migliore occasione per conoscerla e studiarla, se non viaggiando? In quest’era infatti di voli low cost e viaggi last minute, ma anche di instagram e foursquare, ci si sente viaggiatori anche andando all’università o per la strada verso l’ufficio.
È proprio con questo spirito che un anno fa è nato il mio blog, “The Nature Jotter”, il taccuino della natura, con l’obiettivo non solo di condividere foto e racconti con naturalisti e curiosi, ma anche di sensibilizzare la società alle bellezze della natura.
Ed è anche con lo stesso spirito, che nasce oggi “Senza Valigie” un’opportunità per parlare di viaggi, e perché no anche per viaggiare. Viaggiare sì, ma anche stando fermi, alla scoperta di tutto ciò che ci circonda, sentirsi turisti nella propria città, viandanti tra le vie del quartiere, vagabondi per la strada di casa. Con “Senza Valigie” si viaggerà anche nella Natura, aldilà dei soliti sentieri, sperimentando una dimensione del viaggio diversa dal solito.
“Senza Valigie” quindi, sarà proprio questo, il vostro biglietto verso una meta sconosciuta, già vista, o da scoprire. Sarà il biglietto adatto a chi adora viaggiare, scoprire, e avventurarsi andando oltre le solite guide turistiche. E se in qualche modo vi ritrovate in questo passaporto, allora siete nel posto giusto. Racconti, foto, e appunti, ma anche souvenir e ricordi, pronti a migliorarci la giornata, per affrontare meglio la quotidianità, e ripartire per il verso giusto.
Perché in fondo, viaggiare, scoprire, avventurarsi, spostarsi da un luogo di partenza, rappresenta uno dei più antichi e naturali istinti della specie umana, e tutti chi più chi meno nella vita, ci ritroviamo ad esser viaggiatori.
Io (come sempre) non vedo l’ora di partire, e voi?
Vi aspetto su Radio Made in Italy!
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